L’Ospedale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti (BA) e Predict hanno avviato una partnership innovativa per promuovere attività di ricerca e sviluppo tecnologico nell’ambito della diagnosi precoce del carcinoma prostatico.
La collaborazione ha portato all’avvio di uno studio clinico, autorizzato dal Comitato Etico il 17 luglio 2024, incentrato sull’utilizzo della tecnologia Mistral per l’analisi del respiro.
Lo studio si concentra sulla caratterizzazione dei composti organici volatili (VOCs) presenti nel respiro di pazienti con sospetto tumore alla prostata. Questi pazienti saranno sottoposti a una risonanza magnetica prostatica multiparametrica presso l’Unità Operativa di Radiodiagnostica del Miulli.
Guidato dal Direttore dell’U.O., dott. Roberto Calbi, il progetto si concluderà entro la fine del 2024, analizzando i dati di 200 soggetti per identificare il fingerprint metabolico nei pazienti positivi al tumore prostatico e nei soggetti di controllo.
Il carcinoma prostatico è diventato, negli ultimi dieci anni, il tumore più comune nella popolazione maschile dei Paesi occidentali, con circa 41.100 nuove diagnosi stimate nel 2023. Le neoplasie prostatiche rappresentano il 19,8% di tutti i tumori maschili in Italia, secondo il rapporto “I numeri del cancro in Italia 2023”.
Poiché il carcinoma della prostata è generalmente asintomatico nelle fasi iniziali, una diagnosi precoce può contribuire in modo significativo a migliorare la prognosi e ridurre l’incidenza della malattia.
Grazie a questa ricerca e all’adozione di soluzioni diagnostiche all’avanguardia come Mistral, Predict e Ospedale Miulli puntano a migliorare la salute dei pazienti.
